coltiviAMO la PACE 🌈

coltiviAMO la PACE

Educare alla pace impone un ripensamento sul modo di fare scuola, che investa non solo sui contenuti, ma anche sulle modalità di lavoro e le relazioni che si instaurano nelle nostre classi. Affinché la conoscenza non sia sterile e fine a se stessa occorre un allenamento a unire sempre il conoscere e il fare, a prendere posizione, ad assumere responsabilità, ad operare concretamente. Per una Scuola che vuole costruire insieme con la conoscenza, la coscienza e l’affettività, valori di pace: una scuola che incida su atteggiamenti, comportamenti, scelte. 

‘Educare istruendo’, questo è il nostro compito che vogliamo condividere con la famiglia, con i nonni, con la società in un’autentica integrazione con il nostro territorio per promuovere saperi a cominciare da concreti bisogni formativi. 
I nostri allievi avranno la possibilità di conoscere e sperimentare i processi naturali ed i cicli vitali, attraverso il senso della cura degli esseri viventi. Inoltre potranno sperimentare alcune pratiche della tradizione rurale, metteranno a dimora i germogli, i semi per riscoprire l’antico piacere di piantarli e vederli crescere. Prevediamo alcune azioni propedeutiche all’impianto dell’orto, rivolte a tutti i soggetti coinvolti. 

Fare l’orto a scuola avrà una valenza educativa forte che si indirizzerà verso obiettivi trasversali: 

a)comprendere l’importanza dell’attesa, per ottenere il ‘frutto’ che diventerà cibo per l’uomo;
b) collaborare in maniera sinergica per raggiungere obiettivi comuni;
c) rispettare la terra, preparare il terreno, curarne la fertilità, indagare le sinergie della natura;
d) riconoscere i semi, il periodo migliore dell’anno per seminare e le opportune modalità di semina e successiva coltivazione biologica;
e) reperire le biodiversità agricole locali e imparare a produrre e conservare i relativi semi per le semine future; 

f) affinare l’utilizzo dei cinque sensi come gli strumenti di conoscenza.

Gli orti avranno un impianto di irrigazione a goccia con centralina automatica e saranno delle meravigliose aule all’aperto che rimarranno per sempre a disposizione di tutti. La partecipazione cooperativa alla messa in opera renderà favorevole lo scambio e il confronto fra tutti i soggetti coinvolti per approfondire ed rafforzare il dialogo culturale e dare vita ad villaggio educativo con nonni e bambini/ragazzi di diverse età, che faccia capo alla scuola del quartiere in cui il piacere di imparare si coniughi con il piacere del fare in uno stile di vita ecologico e rispettoso verso l’ambiente. [...]


da: Le scelte strategiche - P.T.O.F. del nostro ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE  "Tuveri-Randaccio-Don Milani" - Cagliari

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per aver lasciato un tuo commento!
La pubblicazione avverrà entro le 24 ore.
I contenuti offensivi o inadeguati saranno immediatamente rimossi.