Io e la mia classe siamo andati a Cabras, per visitare un villaggio del Neolitico, ricostruito, dovevamo fare tante attività. Dopo
essere usciti dalla prima capanna, Marcella la nostra guida, ci ha portato in un luogo vicino alle capanne, in cui c’erano due panche molto lunghe
in legno, poi ha preso un arco, con alcune frecce e ci ha detto che
avremmo imparato a tirare con l’arco.
Tutti abbiamo iniziato ad
esultare, eravamo molto contenti di fare questa esperienza. Poi ci ha fatto vedere il bersaglio, un semplice cerchio di paglia, su cui avremmo dovuto tirare.
Sotto il cerchio, chiamiamolo così, c’era un cinghiale in legno con del polistirolo attaccato in mezzo
e a un lato era colorato col rosso: rappresentava il suo cuore!
Infine ci
mostrò come dovevamo tirare. Prima di iniziare ci ha messo a tutti dell’ocra sulle guance, dicendo che era un rito che facevano tanto tempo fa. A turno abbiamo iniziato a tirare.
Il
migliore arciere è stato Fausto, perché è andato più vicino
al centro: il cuore del cinghiale in legno.
Margherita
Deve essere stata davvero una bella esperienza, divertente e interessante. Brava Margherita, bel racconto!
RispondiEliminaGrazie,sono contenta che ti sia piaciuto, è stato davvero bello.
RispondiEliminaTorna a trovarci.
Margherita